(Settimo, mercoledi 19 marzo 2008)_141
IL PESCO CHE VORREBBE SAPER CANTARE
Tutto il pesco
è teso nell'ascolto di cinguettii lontani.
Vorrebbe saper cantare anch' esso,
magari anche stonare,
ma farsi sentire:
cantare l'arrivo delle nubi grigie ,
cantare per i fiori degli altri alberi, per le primule sotto di lui,
per il bambino che ieri si è lasciato sfuggire dalle mani il palloncino rosso,
per la ragazza che ha pianto,
per il suo amore finito senza parole,
senza un canto.
Per la pianura malata e sporca,
per il grande fiume,
per i suoi frutti che verranno,
per i ragazzi che li ruberanno.
Vorrebbe solo poter cantare,
una mattina
una mattina soltanto.
MeteoDiario alla Borgo Po
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*Seconda Rassegna Due Fiumi a Borgo Po*
*"Poesia e non solo" *
*SABATO 22 gennaio 2011, ore 17,00*
*Via Lanfranchi 28 - Torino *
*METEODIARIO_11*
*En...
14 anni fa
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