DE NATURA
Da lassù,
nella calca dell'autobus
fermo ad una curva
nel gomito del traffico,
- saliva, solito, ai Colli Aminei -
aveva guardato la fitta
distesa della città attorno al vulcano
-stretto, nella sua morsa -
davanti al mare, rilucente al largo
nel cono dei raggi spioventi
dal foro tra le nubi,
chiedendosi come avesse potuto la realtà sedurre l'uomo.
A Napoli, 20.10.1990
DISATTESA
Tutto tace, in questa terra
desolata, che risplende
di luce d'acqua;
tutto tace nell'orizzonte aperto
guardando in mare da un monte,
se anche l'infrangere
della spuma sulle scogliere di sotto
è silenzio:
Non è armonia, e musica
suono o voce
quel grido di gabbiano.
Tace, questa terra, perché
son io
che non la interrogo.
Scauri, 28.04.1991
Pino De Renzi, ho 45 anni. Sono medico microbiologo per scelta e forse per destino; aspirante (quasi) scrittore per sedicente vocazione.
Ho scritto numerosissimi racconti e almeno 5 storie (la definizione romanzi non mi si addice), oltre a diverso "materiale poetico". Qualche racconto è stato pubblicato su alcune riviste o inserti. Ho collaborato alla rivista "Inedito", pubblicata a Torino a metà degli anni 90'.
Le mie tematiche preferite ultimamente riguardano il rapporto tra la realtà e la storia con eventi "trascendenti". Mi piacerebbe un giorno vedere pubblicate le mie storie a scopo di beneficenza.
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