(Venezia, domenica 10 agosto 2010) _732
VENEZIA TRENTA ANNI DOPO
(CICLOPOETICA 2010 N.5)
Arrivati in bicicletta a Venezia,
sole sulla laguna.
Sul traghetto chiedo ad un passeggero"A cosa serve la poesia?"
mi risponde:
"Senza poesia Venezia non ci sarebbe.."
Venezia trent’anni dopo in bicicletta.
Allora facevo colazione con il latte dei portoni
mi davi la mano pensavo a noi due
futuri
ma tu eri gia lontana
ridevi e mi dicevi:
"Capovolgi e dai che poi scende ".
Venezia nella boule con la neve,
Venezia un sacco a pelo perso
un pensiero rincorso
Venezia:
"Hai mai preso una gondola? ".
Piazza San Marco
ci vediamo
la notte dormiamo alla Biennale
dentro un opera d'arte
e poi sorridevi e non guardavi
non guardavi
ma Venezia lei si che ci vedeva:
si era belli
come una rondine che ritrova il nido a primavera.
Allora non avevamo troppe pretese,
volevamo solo cambiare il mondo!